IL DELITTO DI YARA

La madre di Bossetti: "Se è lui, paghi" Legale Gambirasio: nessuno esulta

"E' successo proprio a noi, poteva succedere a un nostro conoscente". Chi parla è la madre del presunto killer di Yara. Il legale dei Gambirasio: "Nessuno ha esultato. Li conoscete, sono persone molto pacate e misurate"

17 Giu 2014 - 15:56
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"Poteva succedere a un nostro conoscente, invece è successo a noi. Se è stato lui, deve pagare". A dirlo, parlando con una vicina di casa dell'arresto del sospetto assassino di Yara Gambirasio, è stata Ester Arzuffi, la mamma di Massimo Giuseppe Bossetti. Il discorso della donna è stato ascoltato attraverso il citofono, rimasto aperto, della sua abitazione a Terno d'Isola, paesino della Bergamasca dove vive col marito.

La madre di Bossetti: "Se è lui, paghi" Legale Gambirasio: nessuno esulta

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Al secondo piano della palazzina di Terno d'Isola, Ester Arzuffi, è chiusa in casa, non risponde al citofono e non vuole rilasciare dichiarazioni. Con lei, nell'abitazione ci sarebbe il marito Giovanni, e due donne. Solo a loro la madre di Bossetti ha aperto la porta. A Terno d'Isola, per un breve periodo dopo il matrimonio, avrebbe vissuto anche il figlio Massimo Giuseppe, assieme alla moglie e madre dei suoi tre figli, Marita Comi.

Amica della madre: è devastata, per lei il figlio non è di Guerinoni - "Ester è devastata, non si spiega questa cosa. Dice che non può essere stato davvero suo figlio". Così un'amica della famiglia Bossetti, dopo aver parlato con la donna. "Continuava a dirci che è vero che ha fatto il test del Dna, ma sostiene che il figlio sia di suo marito Giovanni. Lei e suo marito stanno molto male, per favore cercate di capire, lasciateci in pace". Sul pianerottolo al secondo piano di via Maratona 1, sono infatti arrivati diversi giornalisti e fotografi per parlare con la madre del presunto killer. "Stiamo aspettando il maresciallo", ha detto ancora la donna riferendosi agli investigatori che effettivamente sono arrivati qualche minuto dopo. L'altra conoscente entrando in casa ha avuto delle parole di rimprovero per il comportamento dei giornalisti: "Che invasione in un momento così - ha mormorato infuriata - voi siete pazzi".

Malore per genitori Bossetti - "Sono sdraiati non stanno bene, vogliono essere lasciati in pace. Dovete andarvene", ha poi gridato dal balcone un'amica della famiglia Bossetti rivolgendosi ai tanti giornalisti che da ore cercando di parlare con la madre dell'uomo fermato per l'omicidio di Yara Gambirasio. I coniugi Bossetti, stando a quanto riferiscono anche i vicini, hanno avuto un lieve malore tanto che si era pensato di chiamare un'ambulanza. Dal balcone, di tanto in tanto, si affaccia anche Laura, la sorella gemella di Massimo Giuseppe Bossetti, insieme a tre donne, amiche di famiglia che in queste ore, come i tanti vicini di casa, stanno "portando sostegno alla famiglia".

Legale Gambirasio: "Nessuno ha esultato" - "Li conoscete, sono persone molto pacate e misurate, nessuno ha esultato ma hanno sempre avuto fiducia nelle indagini". Così Enrico Pelillo, il legale della famiglia di Yara Gambirasio, ha riferito lo stato d'animo dei genitori dopo il fermo di Massimo Giuseppe Bossetti. Per l'avvocato, i recenti sviluppi "sono un buon punto di partenza, perché da un'indagine contro ignoti siamo giunti a un'indagine con un indagato". "C'è una comparazione del Dna - ha aggiunto il legale - e vedremo come la spiegherà nel corso dell'udienza di convalida".

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