Codogno (LO), il "paziente 1" dell'emergenza Covid parteciperà all'Ironman: "Una rinascita"
A “Mattino Cinque” Mattia Maestri parla della sfida che lo attende: 4 chilometri a nuoto, 180 in bici e una maratona completa
Per molti è conosciuto come il "paziente 1" di Codogno, ricoverato per una sospetta polmonite durante quella che poi è si è rivelata essere prima ondata di Covid. Oggi Mattia Maestri, 40 anni, il primo italiano a cui fu diagnosticato il virus parteciperà all'Ironman, la più difficile delle gare di triathlon: "Domani mi aspetta questa sfida - ha detto nel corso di un'intervista a "Mattino Cinque" - saranno 4 chilometri a nuoto, 180 in bici e una maratona completa di altri 42 chilometri".
Per Maestri lo sport è stato la medicina che lo ha aiutato a tornare alla normalità, dopo un lunghissimo periodo di ricovero e dopo la morte del padre, anche lui affetto da Covid: "Non è stato semplice ripartire - ha raccontato - dopo un anno di allenamento intensi, non vedo l'ora di mettermi alla prova con questa nuova gara. Lo sport è sempre stato parte della mia vita, sono molto contento di essere tornato a fare quello che facevo prima".
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