Bambina scomparsa nel Bresciano, il teschio trovato è di Iuschra
"Sono sotto shock, ora so che mia figlia è davvero morta", ha commentato il padre
Il confronto con il Dna dei genitori ha confermato che il teschio trovato a inizio ottobre nei boschi di Serle, nel Bresciano, è di Iuschra Gazi, la 12enne bengalese affetta da autismo scomparsa il 19 luglio 2018. Lo hanno stabilito gli Spedali civili ai quali la Procura aveva affidato l'esame. "Sono sotto shock, ora so che Iuschra è davvero morta", ha commentato il padre. Iuschra si era persa durante una gita.
La piccola era scomparsa durante un'escursione con la Fobap, Fondazione bresciana assistenza psicodisabili, la cui operatrice ha già patteggiato una condanna a otto mesi.
Il professor Andrea Verzeletti, che ha svolto gli esami, ha messo a confronto il profilo genetico estratto da uno dei due molari rimasto incastonato nella mascella con quello prelevato dal padre e dalla madre della 12enne.
Corpo in area "impossibile da perlustrare" "Nella zona dove è stato trovato il teschio non siamo mai arrivati con le ricerche", hanno spiegato i coordinatori della Protezione civile che due estati fa perlustrarono i boschi del Bresciano. "E' una zona impervia, tra rovi e vegetazione. L'area era stata sorvolata solo da droni ed elicotteri. L'uomo non ci poteva arrivare".
Il teschio è stato poi trovato a inizio ottobre da un cacciatore, probabilmente dopo che era stato trasportato da animali selvatici in un punto accessibile.
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