Roma, i genitori tenevano segregata in casa la figlia perché lesbica
La ragazza, di 17 anni, è riuscita a scappare ed è stata affidata a una struttura protetta per minori
Una 17enne è stata segregata in casa dai genitori perché lesbica.
E' successo in provincia di Roma. "Viveva in un clima di continua violenza - ha raccontato Fabrizio Marrazzo dell'associazione Gay Center -. I familiari non la facevano uscire. Quando rimaneva sola nell'abitazione, i genitori chiudevano la porta a chiave con lei dentro". La giovane è riuscita a scappare ed è stata affidata a una struttura protetta per minori.
"La ragazza ha raccontato una situazione familiare molto grave, da quando i genitori, un anno fa, hanno scoperto che era lesbica", ha aggiunto Marrazzo.
"La 17enne - ha sottolineato - era riuscita a fuggire una prima volta e a chiamare le forze dell'ordine, che vista la minore età, la hanno riconsegnata alla famiglia successivamente la ragazza è riuscita a scappare di nuovo e ha contattato il nostro servizio Gay Help Line, che ci ha permesso di muoverci per metterla in una struttura protetta". La madre della ragazzina è indagata per maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona dai pm di Velletri.