Il giovane, di origine straniera, si trovava al lago con un gruppo di coetanei. Inutili i soccorsi
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Un ragazzo di 18 anni è morto annegato nel pomeriggio del 1° maggio nel Lago dell'Accesa, situato nel comune di Massa Marittima, in provincia di Grosseto. Il giovane, di origine straniera, era ospite di un centro per minori non accompagnati della zona e si trovava al lago insieme a un gruppo di circa dieci persone, tra cui alcuni accompagnatori.
L'allarme è stato lanciato intorno alle 16:20. Sul posto sono intervenuti un'ambulanza dell'Anpas di Massa Marittima e l'elisoccorso Pegaso 1. Nonostante la rapidità dell'intervento, i sanitari hanno potuto soltanto constatare il decesso del ragazzo.
Secondo le prime ricostruzioni, il giovane avrebbe accusato un malore poco dopo essere entrato in acqua. Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i carabinieri, che stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dell'accaduto.
Il Lago dell'Accesa è un piccolo specchio d'acqua di origine carsica, noto per le sue acque cristalline e la ricca vegetazione circostante. Situato a circa 10 km da Massa Marittima, è una meta frequentata durante la stagione estiva per attività ricreative e balneari. Il Lago dell'Accesa ha una profondità massima di circa 38 metri. Nonostante le sue dimensioni ridotte, il fondale può variare bruscamente, rendendo pericolosa la balneazione per chi non conosce bene l'area. Le acque limpide e fresche possono trarre in inganno, soprattutto nei punti dove il fondo degrada rapidamente.