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L'udienza al Tribunale del Riesame di Brescia sulla richiesta di dissequestro dei dispositivi elettronici dell'ex procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti e dei carabinieri Giuseppe Spoto e Silvio Sapone si è svolta senza la presenza del pubblico ministero. L'assenza del rappresentante della procura, che non era obbligato a partecipare, è stata però subito al centro delle reazioni delle difese. L'avvocato Giorgia Spiaggi, che tutela i due militari, si è detta "basita. Dal mio punto di vista risulta piuttosto evidente che non abbia più nulla da dire e argomentare". Giudizio analogo dal legale di Venditti, Domenico Aiello, che ha parlato di "un atteggiamento farisaico dei pubblici ministeri". Fonti giudiziarie bresciane riferiscono però che la presenza del pm non fosse necessaria e che la procura avesse già depositato un atto definito internamente un "provvedimento fortemente motivato". Le stesse fonti precisano che la scelta di non presenziare non sarebbe collegata a un cambio di strategia.