"Chi può metta, chi non può prenda..." due cartelli sopra due ceste nei vicoli di Napoli. All'Alberone, quartiere popolare della Capitale sul muretto del giardino, file di scatole di pasta e beni di prima necessità. Un panettiere della capitale lascia buste al di fuori del proprio negozio. In Molise la pasta lasciata pagata come il caffé, nel Salernitano con la farina viene regalato anche lievito. Alla Garbatella, lo spazio sociale 'Casetta Rossa' prepara nella sua cucina vaschette sigillate con piatti in monoporzioni da distribuire ai poveri del municipio e ai migranti e senza fissa dimora che vivono in strada vicino alla stazione Tiburtina assistiti dall'associazione Baobab. Sono i pasti, la spesa, gli acquisti 'sospesi" che stanno fiorendo in ogni angolo della penisola, comprese pagine ad hoc su Facebook. E' l'Italia solidale, quella che agisce, quella che ci piace.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali