Scena di ordinaria quotidianità alla stazione di Fiumicino: una mamma alle prese con i bagagli da caricare sul treno per Roma Termini chiede a un viaggiatore a bordo di tenere il suo bambino, mentre lei recupera le valigie rimaste sulla banchina e va a timbrare il biglietto. Ma è un attimo e l'ordinarietà assume i controlli del dramma. Mentre la donna è a terra, il convoglio parte con il suo bebè. Attimi di disperazione. Il viaggiatore rimasto con il piccolo avverte il controllore, il quale allerta la Centrale Operativa del compartimento polizia ferroviaria. Così, al suo arrivo alla Stazione Termini, il bimbo viene preso in carico da una pattuglia, che lo intrattiene e accudisce fino all'arrivo della sua mamma. L'abbraccio e le lacrime di gioia fanno dimenticare lo spavento patito. Tutto è bene quel che finisce bene
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