Reggio Emilia, uccide la sorella e tenta il suicidio, poi confessa: arrestato
Lʼuomo, 70 anni, ha tentato di togliersi la vita con un coltello ma si è procurato solo qualche escoriazione. La donna è stata trovata esanime nel bagno dellʼabitazione
Un uomo di 70 anni, Franco Govi, ha confessato in una telefonata al 118 di aver ucciso la sorella Franca, 61 anni, strangolandola in casa a Canali, frazione di Reggio Emilia, dopo un ennesimo litigio.
L'uomo ha quindi aspettato l'arrivo delle forze dell'ordine, che lo hanno trovato in stato di shock, dopo aver tentato il suicidio con un coltello. Ai poliziotti ha confermato la confessione. Il 70enne è stato arrestato.
La donna è stata trovata esanime nel bagno dell'appartamento: gli operatori del 118 hanno tentato di rianimarla, ma per lei non c'era più nulla da fare. E' intervenuta la polizia scientifica per i rilievi tecnici, mentre il medico legale ha confermato la causa di morte della donna.
Dopo aver ucciso la sorella, Govi ha tentato di conficcarsi un coltello nell'addome, ma si è procurato soltanto qualche escoriazione. Poi ha deciso di confessare l'omicidio e ha chiamato il 118.
Nell'interrogatorio ha sostanzialmente confermato al magistrato quanto aveva dichiarato subito agli agenti. Sarà ora trattenuto in carcere in attesa della convalida dell'arresto.