Reggio Emilia, barista cinese uccisa al lavoro: è caccia all'uomo
Identificato il presunto aggressore della 24enne cinese Hui Zhou: si tratta di un uomo di 34 anni di origine marocchina senza fissa dimora, che è tuttʼora in fuga
Un omicidio si è consumato al bar Moulin Rouge, nella periferia di Reggio Emilia.
Una giovane barista, di origini cinesi, Hui Zhou, è stata accoltellata da un uomo, un 34enne di origine marocchina senza fissa dimora, che poi è fuggito, facendo perdere le proprie tracce. La ragazza è morta sul colpo. La polizia indaga sul caso.
Stando alla testimonianza di un cliente che era presente all'interno del Moulin Rouge un uomo di circa trent'anni sarebbe entrato come una furia brandendo un grosso coltello. Poi, pronunciando parole incomprensibili, si sarebbe scagliato sulla ragazza di 24 anni, sferrandole 7-8 colpi dietro il bancone, che non le hanno lasciato scampo.
La questura ha diramato un ordine di cattura in tutta Italia
e inoltrato le segnalazioni alle frontiere di confine. Oltre
all'uomo, si cerca anche l'arma del
delitto.
L'ultimo avvistamento del fuggitivo grazie alle
immagini di videosorveglianza, è nei pressi del liceo Moro, di
fianco alla scena del crimine. Ancora da chiarire il movente
anche se è esclusa la pista dell'estorsione o della rapina.
Dalle telecamere del bar gli inquirenti hanno visto che
l'omicida si è diretto dietro al bancone per uccidere la
giovane. L'ipotesi più probabile dunque è quella del movente
passionale. Il telefonino della vittima è al vaglio degli
investigatori.