Como, auto finisce nel lago: due morti
Le vittime sono un uomo di 38 anni e una donna di 45. A dare l'allarme un testimone che ha visto il Suv finire in acqua dalla piazzola del parcheggio di Villa Geno
A Como un'auto è finita nel lago e i due occupanti sono morti.
Le due vittime sono Morgan Algeri, un 38enne di Brembate Sopra (Bergamo) e Tiziana Tozzo, una 45enne di Cantù. Per il recupero dei corpi è stato necessario l'intervento dei sommozzatori dei vigili del fuoco giunti da Torino. L'allarme era stato dato da un testimone che aveva visto un Suv cadere in acqua dal parcheggio di Villa Geno, affacciato sul lago.
Una donna di 45 anni e un uomo di 38 anni sono morti a bordo della loro auto che nella tarda serata di sabato 6 gennaio è finita nel lago a Como. I corpi sono stati recuperati l'indomani. La tragedia si è consumata alle 23, in una piazzola del parcheggio di Villa Geno affacciata sul lago.
L'automobile, un suv, era posteggiata a pochi metri dalla ringhiera quando è partita in avanti, sfondando la protezione e finendo nel lago, che in quel punto scende immediatamente di una decina di metri. L'allarme è stato lanciato da un testimone, che ha chiamato i soccorsi.
Il 2 gennaio un incidente simile sempre nel lago di Como. Una donna di Milano morì annegata.
TI POTREBBE INTERESSARE
Fotogallery - Colico (Lecco), auto finisce nel lago: muore una donna
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali