SCAMBIO DI CARTELLE

Campobasso, ospedale lo dichiara morto ma lui è vivo e viene dimesso

Le figlie di un uomo di 67 anni ricoverato al "Cardarelli" hanno ricevuto una telefonata con cui venivano avvisate della morte del padre, ma era stato solo uno scambio di cartelle cliniche

02 Mag 2025 - 21:10
 © ansa

© ansa

"Signora, suo padre purtroppo è morto. Ha avuto un arresto cardiaco". Ma in realtà l'uomo era vivo e, anzi, era stato dimesso. A provocare l'incredibile errore all'ospedale di Campobasso è stato uno scambio di cartelle cliniche. A raccontare l'accaduto sono state le persone che hanno vissuto da vicino tutta la vicenda: la famiglia dell'uomo comunque non avrebbe intenzione di sporgere denuncia nei confronti dell'ospedale.

La famiglia che si è trovata coinvolta in questa vicenda è di Ripalimosani (Campobasso). La figlia di un uomo di 67 anni, ricoverato nel reparto di Medicina dell'ospedale "Cardarelli" nei giorni scorsi ha ricevuto dall'ospedale una chiamata con cui l'avvisavano della morte del padre. La figlia, insieme a sua sorella, appresa la notizia, è corsa in ospedale dopo avere allertato anche una agenzia di pompe funebri. Mentre le due donne parlavano con una dottoressa, sul telefono di una delle due è arrivata una telefonata e sul display è comparsa la scritta "Papà" creando imbarazzo tra i presenti: col batticuore la donna ha risposto e la voce che ha sentito al cellulare era quella del padre.

"Ma come mai non venite?" avrebbe detto. L'uomo era vivo, nel suo letto d'ospedale. Anzi era stato dimesso il giorno stesso. I medici del reparto si sarebbero giustificati dicendo che "c'era stato uno scambio di cartelle con quella del deceduto".

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri