FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Napoli, uccide la moglie e tenta di far credere che si sia impiccata

Fin dal sopralluogo erano emersi dubbi sulla versione dellʼuomo

Ha ucciso la moglie, strangolandola, e ha cercato di far credere che la donna fosse morta, invece, suicida. Lo hanno scoperto i carabinieri di Giugliano, coordinati dalla Procura di Napoli Nord, in merito alla morte di una donna il 12 luglio a Lago Patria. L'uomo aveva allertato i militari e il 118 asserendo che al suo risveglio aveva trovato la moglie, priva di vita, impiccata al cordino delle tende, nel salotto della loro abitazione.

Fin dal sopralluogo sono emersi dubbi sulla sua versione: l'esame autoptico ha confermato che la causa del decesso è stata strangolamento preceduto da colluttazione.

 

L'attenzione degli investigatori si è concentrata sin da subito sullo strumento che sarebbe stato utilizzato per commettere il suicidio, del tutto inadeguato a sostenere il peso del corpo della donna. Successivamente, sono stati acquisiti elementi significativi di un'accesa pregressa conflittualità fra i due, dovuta a dissidi economici connessi alla gestione di un centro medico.

 

L'arrestato, di 63 anni, risulta essere indagato anche per aver causato lesioni personali gravi ad una donna, medico del 118, intervenuta sul luogo dell'evento, responsabile, agli occhi dell'uomo, di non aver sottoposto, alcuni giorni prima, a Tso la moglie, pur avendo la stessa, sempre secondo il resoconto del marito, manifestato segni di squilibrio mentale.

Commenti
Commenta
Disclaimer
Grazie per il tuo commento

Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione

Grazie per il tuo commento

Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook

Regole per i commenti

I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre

In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali