Bologna, una partita per salvare Patrick
Organizzato dallʼassociazione "Gli Amici di Sergio", il match ha un unico obiettivo: raccogliere fondi per il 40enne che ha contratto un tumore raro e aggressivo curabile solo negli Stati Uniti
Duecento giocatori, ma un unico vincitore: Patrick Majda, il 40enne che ha contratto un tumore raro e aggressivo curabile solo negli Stati Uniti.
E' la partita "100 contro 100 per Patrick", organizzata allo stadio di Castenaso, alle porte di Bologna, dall'associazione "Gli Amici di Sergio" (nata in memoria di un ragazzo malato di sclerosi laterale amiotrofica). Unico risultato valido: l'incasso per il 40enne. Da quando è partita la raccolta fondi per permettere a Patrick di affrontare le costose cure in Usa, sono stati racimolati 360mila euro.
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