Matera, due minorenni inglesi denunciano uno stupro durante una festa in villa
Gli autori della violenza avrebbero prima picchiato le due giovani turiste con calci e pugni

Due minorenni inglesi hanno denunciato di aver subito una violenza sessuale a Marconia di Pisticci, nel Materano, durante una festa privata in una villa nella notte tra il 7 e l'8 settembre. Gli autori dello stupro avrebbero prima picchiato le due turiste con calci e pugni, per poi abusare di loro. Rientrate a casa, le due hanno chiamato il 118: ora sarebbero ricoverate all'ospedale "Madonna delle Grazie" di Matera.
Al rientro nella casa che le ospitava per la vacanza dopo la terribile esperienza, in preda al dolore e allo shock, le due ragazze hanno chiamato le forze dell'ordine e i medici del 118. Dopo la denuncia, la polizia ha ascoltato diverse persone.
A Pisticci vivono alcuni parenti di una delle ragazze, la cui famiglia, di origine lucana, partì per l'Inghilterra diversi anni fa. L'altra ragazza è una sua amica.
Sindaco: "Comunità non può tacere" "Questo è il momento in cui deve emergere forte lo spirito della nostra comunità, una comunità sana che non può e non dovrà mai abituarsi a simili episodi e per questo non può permettersi di tacere chi è in grado di aiutare gli inquirenti a mettere fine a questa vicenda". Lo ha scritto, in un post pubblicato sulla pagina Facebook del Comune, Viviana Verri, sindaco di Pisticci.
Quanto inserito fra l'1.00 e le 8.00 verrà moderato a partire dalle ore 8.00
Nessun commento
Metti il tuo like ad un commento
Sarà pubblicato al più presto sul nostro sito, dopo essere stato visionato dalla redazione
Il commento verrà postato sulla tua timeline Facebook
I commenti in questa pagina vengono controllati
Ti invitiamo ad utilizzare un linguaggio rispettoso e non offensivo, anche per le critiche più aspre
In particolare, durante l'azione di monitoraggio, ci riserviamo il diritto di rimuovere i commenti che:
- Non siano pertinenti ai temi trattati nel sito web e nel programma TV
- Abbiano contenuti volgari, osceni o violenti
- Siano intimidatori o diffamanti verso persone, altri utenti, istituzioni e religioni
- Più in generale violino i diritti di terzi
- Promuovano attività illegali
- Promuovano prodotti o servizi commerciali