Sarebbe da ricondurre all'ambito familiare il delitto della donna di 36 anni trovata morta venerdì nel lago di Como. E' quanto emerge dallo stretto riserbo degli inquirenti. Le indagini, da quando la vittima è stata identificata, sembrano essersi concentrate oltreconfine, segno che si ritiene che l'omicidio non sia stato commesso in Italia. Si tratterebbe comunque di un delitto passionale maturato nell'ambito delle conoscenze della vittima.