Si finge morto e riempie la chiesa
LʼAquila,bizzarra trovata di un parroco
E stata una mossa a metà strada tra la necessità di raccogliere fedeli di una terra devastata dal sisma e la volontà di riunire i credenti nel giorno in cui la chiesa celebra la solenne festa di tutti i Santi.
Don Giovanni Gatto, parroco di Tempera, una frazione di L'Aquila, si è finto morto per richiamare l'attenzione dei fedeli e riuscire così a riempire la chiesa.
Il sacerdote, sempre più preoccupato dallo svuotamento della sua chiesa, ha contattato unagenzia funebre affinché i muri fossero tappezzati con lannuncio riguardante la sua presunta morte. Un modo come un altro dice il parroco per riunire in chiesa tutti gli sfollati che ancora vivono negli alberghi della regione.
Dopo il sisma molte chiese sono crollate o sono pericolanti e inagibili, tutti i preti della zona fanno fatica ad essere presenti e a richiamare i fedeli a raccolta, quindi don Giovanni ha escogitato unidea, forse un po' macabra, per ricreare lunità dei credenti. La trovata del parroco ha riempito la chiesa, almeno per una domenica. Tutti accorsi per dare lultimo saluto
al prete che stava celebrando la messa.
Giuditta Mosca