Rilasciato dopo 15 anni: risarcito

Un risarcimento record di quattro milioni e mezzo di euro ad un uomo che ha passato in carcere 15 anni e che poi è stato assolto. E' questa la decisione della corte di appello di Lecce a seguito della procedura di equa riparazione avviata contro il ministero dell'Economia da parte di Domenico Morrone. L'uomo fu condannato per l'omicidio di due minorenni. Secondo il suo avvocato si è trattato del più grande errore giudiziario italiano.

L'episodio che provocò l'arresto risale al 30 gennaio 1991 quando, di fronte ad una scuola media di Taranto, avvenne il duplice omicidio. La condanna avvenuta dopo sette gradi di giudizio, compresi i due rinvii della Cassazione, era stata di 21 anni di reclusione. Dopo 15 anni, due mesi e 23 giorni trascorsi in carcere Morrone, chiesto e ottenuto il processo di revisione, viene però assolto dalla Corte di appello di Lecce.

Ora l'avvocato De Filippi, legale dell'uomo, dichiara di non volersi fermare qui. A breve, infatti, è sua intenzione procedere anche contro la presidenza del consiglio dei ministri per la responsabilità dei magistrati che si sono occupati del caso, chiedendo un risarcimento di otto milioni.