I treni riprendono a passare
I manifestanti, anche i più "irriducibili", hanno abbandonato i binari della stazione di Montecorvino-Rovella (Salerno) dove erano radunati per protestare contro l'apertura della discarica di Parapoti. Rosetta Sproviero, la leader del comitato di protesta, ha parlato a oltre duemila concittadini, chiedendo loro di liberare i binari. Alle 20:35 è passato il primo treno, un interregionale proveniente da Battipaglia e diretto a Pontecagnano e a Salerno.
Dopo l'annuncio dall'altoparlante della stazione di Montecorvino della ripresa della circolazione dei treni, i manifestanti hanno smontato il grosso tendone sotto il quale sono rimasti per tre giorni e tre notti. La decisione di abbandonare i binari è arrivata al termine di una giornata di contrattazioni tra una delegazione capeggiata da Rosetta Sproviero, il ministro per l'Ambiente Altero Matteoli, il responsabile della protezione civile Guido Bertolaso, il commissario per l'emergenza rifiuti Corrado Catenacci, i prefetti di Napoli e Salerno Renato Profili ed Enrico Laudanna.
Alla fine del vertice il ministro aveva annunciato che la discarica di Parapoti sarà riaperta per nove mesi, il tempo necessario per trovare un altro sito nella provincia di Salerno; dopo questo termine chiuderà definitivamente. L'annuncio del ministro per l'Ambiente aveva sollevato un coro di proteste da parte dei manifestanti. Proteste che erano sfociate in momenti di tensione tanto che era intervenuto anche il parroco Don Francesco Coralluzzo chiedendo ai cittadini di Montecorvino di lasciare la ferrovia.
Soltanto l'intervento della leader del comitato di protesta ha convinto i manifestanti a lasciare il presidio. Nonostante la soluzione trovata non piaccia alla maggior parte dei cittadini la decisione di abbandonare i binari è stata quasi necessaria. In caso di ulteriore blocco della ferrovia, infatti, sarebbero dovute intervenire le forze dell'ordine per sgomberare i binari: circa 400 agenti e carabinieri erano pronti a intervenire nella stazione.
Ripresa la circolazione dei treni
Dopo il primo treno, alle 20.40 ne è transitato un secondo, un Eurostar proveniente da Roma e diretto a Reggio Calabria. I responsabili della stazione ferroviaria hanno riferito che la situazione tornerà regolare entro le prossime 12-24 ore. Nei controlli effettuati prima del passaggio dei due treni non sono stati riscontrati danni ai binari. Anzi, fonti della locale stazione delle Fs aggiungono che i manifestanti hanno ripulito i binari da bottiglie d'acqua e cartacce.