Modena, vittima una 20enne in un pub
Una giovane di 20 anni si era recata in un pub di Castelfranco Emilia (Modena) per una giornata di prova come cameriera, ma alla sera è stata violentata dal gestore, dopo essere stata drogata. L'uomo, 58 anni, è stato arrestato dai carabinieri per violenza sessuale, lesioni personali, sequestro di persona, detenzione di sostanze stupefacenti, tentata estorsione e detenzione illegale di arma. La giovane aveva letto l'annuncio su un giornale.
Il padrone del pub aveva proposto alla ragazza di lavorare un giorno in prova, e alla sera l'ha invitata a fermarsi al locale per bere un drink con lui e l'altra cameriera. Poco dopo aver assaggiato il cocktail superalcolico che le è stato offerto, la ragazza si è sentita stordita. Tra una chiacchiera e l'altra, l'uomo ha assunto cocaina, così come l'altra cameriera, e ha costretto la giovane apprendista a fare altrettanto, nonostante il suo rifiuto. La ragazza ha cercato di fuggire, ma è stata percossa e minacciata con un paio di forbici puntate al collo.
Il barista era anche in possesso di una pistola calibro 7,65 con la matricola cancellata. L'uomo, sempre secondo quanto hanno ricostruito i militari, ha condotto la ragazza nel retro del pub, l'ha violentata e le ha scattato delle fotografie. Quindi l'ha ricattata, minacciando di diffondere le foto pornografiche, qualora lei si fosse decisa a denunciare l'episodio.
Gli esami clinici hanno confermato la violenza subita, e le presenza di tracce di alcol e droga nel sangue. Ora i militari stanno valutando tre precedenti denunce, presentate da altre ragazze, e ritengono che anche altre giovani possano aver subito la stessa drammatica esperienza.