Terrorismo, pentito tunisino conferma
Il tunisino Jelassi Riadh, primo pentito islamico in Italia, ha ribadito di essere stato disposto "a diventare kamikaze per disperazione, per depressione". L'uomo ha sostanzialmente confermato le dichiarazioni rese nelle indagini preliminari, durante il processo a cinque immigrati accusati di terrorismo a Milano. Riadh ha sostenuto che a suo tempo i giudici lo condannarono a una pena troppo lieve (tre anni e mezzo) e non per terrorismo.