L'emergenza maltempo rovina le feste ai turisti nella tradizionale meta di lusso
La Cortina da cinepanettone quest'anno non si è vista. Tutta colpa dell'emergenza maltempo, che ha fatto ripiombare indietro di almeno un secolo la meta vip d'eccellenza per le vacanze di Natale. Senza energia elettrica e riscaldamento, con le strade di accesso al paese bloccate, in molti hanno rinunciato alle ferie in mezzo alla neve. Chi è rimasto, invece, si è chiuso in casa a lume di candela.
Il risultato è un'atmosfera surreale, quasi fiabesca. Sulle macchine parcheggiate in strada c'è più di un metro di neve, mentre i fiocchi continuano a scendere copiosamente. "La natura sembra aver fermato per una volta le attività dell'uomo, dai computer ai telefoni - racconta Tommaso Vesentini, il portavoce dell'amministrazione comunale ampezzana, prendendo la situazione con filosofia - c'è soltanto la neve e tanto, tanto silenzio. Sembra veramente un Natale d'altri tempi".
Signorini: "Torno indietro, mai vista una roba del genere" - Vacanze rovinate anche al direttore di "Chi", Alfonso Signorini, bloccato ad appena dieci chilometri dalla località dove pensava di trascorrere qualche giorno. "La città è isolata, le strade sono completamente interrotte, mancano luce e riscaldamento e nevica pure come Dio la manda, mai vista roba del genere", ha detto. "La situazione è drammatica, anche con le gomme da neve non si riescono a raggiungere le case, per di più sta facendo buio. Gli alberghi sono isolati, non rispondono neanche più ai centralini. Anche i miei amici stanno lasciando Cortina".