SMOG IN ACCUMULO

Meteo, fino al 18 tempo stabile sull'Italia

L'alta pressione garantirà temperature stazionarie o in leggero aumento. Queste condizioni però favoriranno la formazione di nebbie e l'accumulo di smog

11 Dic 2013 - 13:30
 © Meteo.it

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Una vasta area di alta pressione occuperà l’Italia per almeno un'altra settimana garantendo tempo stabile e precipitazioni quasi del tutto assenti – afferma il meteorologo Flavio Galbiati -, ma queste condizioni favoriranno anche la formazione di nebbie sempre più persistenti e l’accumulo di sostanze inquinanti nelle città.

Nelle ore notturne continuerà a fare freddo al Nord, con gelate diffuse in pianura, mentre le temperature massime faranno registrare valori poco al di sopra della norma in gran parte d’Italia, specie su Alpi, Prealpi, regioni meridionali e Isole.

NEBBIE E NUBI BASSE Oggi al mattino nebbie diffuse in pianura Padana, valli di Toscana, Umbria e Lazio, litorali di Emilia Romagna e Marche; qualche banco di nebbia anche nel nord della Sardegna. Nelle ore centrali del giorno nebbie e nubi basse saranno più persistenti nella bassa Valpadana, sulle coste romagnole e nelle zone pianeggianti dell’Umbria. Prevalenza di bel tempo altrove, ma con più nuvolosità in Molise, Foggiano, bassa Calabria e in Sicilia. Venti moderati su Salento e Ionio.

IN ALCUNE CITTA’ VISIBILITA’ TRA I 50 E I 200 METRI In alcune città come Brescia, Verona, Piacenza, Ferrara e Milano (zona Linate) la visibilità questa mattina all’alba era molto ridotta e compresa tra i 50 e i 200 metri. La nebbia ha la pessima caratteristica di assorbire e disperdere la luce e di diminuire il contrasto e la differenza dei colori, limitando notevolmente la visibilità. Nei tragitti in auto si raccomanda, quindi, di limitare la velocità attenendosi alle norme del codice della strada.

FREDDO UMIDO NELLE AREE NEBBIOSE Temperature massime stabili o in leggero calo; farà freddo anche nel pomeriggio solo nelle aree con nebbie più persistenti: previsti al pomeriggio 6°C a Milano, Novara Brescia e Bologna. 14°C a Genova, Roma, e Catanzaro. 16°C a Napoli, Palermo e Cagliari.

GIOVEDI' NEBBIE E GELATE AL NORD, SOLE NEL RESTO DEL PAESE Giovedì nebbie dense e diffuse su pianure e valli del Centronord, litorali dell’alto Adriatico e della Sardegna, persistenti anche nelle ore diurne in Valpadana e nelle valli del Centro. Altrove cielo sereno o poco nuvoloso, salvo alcuni annuvolamenti su Puglia settentrionale, Calabria meridionale e Sicilia tirrenica. Temperature stazionarie o in leggera diminuzione: forti gelate al Centronord. Venti: moderati di Maestrale su basso Adriatico e Ionio, deboli altrove.

POSSIBILE PERTURBAZIONE INTORNO AL 18 DICEMBRE La persistenza di questo possente anticiclone, che si estende per oltre 3000 km, arrivando fino alla Scandinavia, determinerà per almeno una settimana il ristagno dell’aria umida nei bassi strati su valli e pianure. Ciò creerà le condizioni per la persistenza di nebbie frequenti e nubi basse, oltre che per l’accumulo nei bassi strati delle sostanze inquinanti, specie nelle grandi città. Già nei giorni scorsi in diverse zone del Nord è stata superata abbondantemente la soglia limite di 50 µg/m3 (dati Arpa Lombardia). Le sostanze inquinanti, a causa della bolla anticiclonica, rimarranno intrappolate nei bassi strati dell’atmosfera, accumulandosi così giorno dopo giorno. Quando finirà questa lunga fase stabile? Un lieve indebolimento di questa struttura anticiclonica, con la conseguente rottura di questa monotonia atmosferica, potrà verificarsi intorno al 18 dicembre, per l’arrivo di una perturbazione atlantica non particolarmente intensa. Ad oggi i modelli non sono concordi sulla sua traiettoria, ma, tra i suoi effetti marginali, dovrebbe contribuire a rimescolare l’aria e dissolvere così le nebbie in Valpadana.

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