Secondo la Procura, l'uomo si sarebbe infatuato di una 35enne, e potrebbe essere stata lei a a istigare al furto e forse anche all'omicidio Angelo Porcello
"L'ho fatto per te amore mio": sono queste le parole scritte su un biglietto trovato in casa di Angelo Porcello, il pregiudicato che, al termine di una rapina, ha ucciso la farmacista Giuseppina Iacona a Blufi, in provincia di Palermo. Gli inquirenti sospettano che sia stata la sua amante 35enne a spingerlo a rapinare la donna con l'obiettivo di rubarle quel tesoretto, circa 250mila euro, che l'anziana teneva nella sua casa sopra il negozio.