NUOVA PERTURBAZIONE IN ARRIVO

Meteo, l'Italia sotto doppio attaccoAria artica al Nord, ciclone al Sud

Da sabato si farà strada una nuova perturbazione, che porterà piogge intense e neve anche a quote collinari

27 Nov 2013 - 15:44
 © Meteo.it

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La bufera di fine novembre, scatenata dalle correnti di aria gelida di origine artica, sta dando i suoi massimi effetti proprio in queste ore. In tutta Italia si stanno manifestando venti gelidi, freddo e nevicate fino a quote molto basse. La situazione comincerà a migliorare parzialmente a partire da giovedì quando i fenomeni si faranno meno intensi e le temperature potranno rialzarsi leggermente.

Venerdì le correnti gelide abbandoneranno il Paese concedendo così una tregua che sarà piuttosto breve poiché già sabato si farà strada una nuova perturbazione, che porterà qualche pioggia al Nordovest con neve a quote collinari. Al Sud sarà un fine settimana di forte maltempo, con piogge intense in Puglia, Basilicata e Calabria.

Le previsioni per mercoledì - Oggi tempo soleggiato su Alpi e Nordovest, più nubi al Nordest e in Emilia Romagna; nuvoloso nel resto del Paese. Nubi più compatte lungo l’Adriatico dalla Romagna al nord della Puglia e nelle aree interne del Centro dove non mancheranno piogge e nevicate a bassissima quota oltre i 100-300 metri. Rovesci intermittenti e spruzzate di neve a quote collinari potranno interessare anche la Calabria fino a 700-800 metri e il settore tirrenico fra basso Lazio e la Campania fino a 200-400 metri. Non si esclude la possibilità che nei pressi di Roma, nelle zone collinari, si possa osservare qualche fiocco di neve. Fenomeni sono previsti anche sui rilievi della Sicilia settentrionale e in serata verrà coinvolta anche la Basilicata. Freddo pungente anche a causa dei venti settentrionali che soffieranno moderati e localmente anche forti. Temperature in ulteriore lieve discesa: dopo le gelate mattutine soprattutto al Centronord le massime pomeridiane si manterranno sotto la media. Di seguito qualche valore previsto per oggi: -1 gradi per Campobasso, 0 gradi per L’Aquila, 2 gradi per Potenza, 4 gradi per Aosta, 5 gradi per Bolzano, 6 gradi per Bergamo, Cuneo, Bologna, Piacenza, Firenze, 7 gradi per Torino, Milano, Treviso, Trieste, Ancona, Grosseto, Pisa, Roma, 8 gradi per Rimini, Verona, Catanzaro, 9 gradi per Genova, Bari, Crotone, 10 gradi per Brindisi, Lecce, Napoli, Taranto, Alghero, Olbia, 13 gradi per Reggio Calabria, Catania,e Palermo.

Da giovedì forti gelate al Nord, piogge al Sud- Giovedì su Marche meridionali, Abruzzo e Molise precipitazioni in attenuazione ed esaurimento tra pomeriggio e sera; al Nord e sulle regioni centrali tirreniche prevarranno le schiarite. Dalla mattinata avremo piogge nel sud e nell’Est della Sardegna in estensione nella seconda parte della giornata alla Sicilia e al sud della Calabria. Non si tratta di fenomeni intensi ma c’è la possibilità di locali rovesci sulle zone costiere. Farà ancora freddo di mattina con temperature minime stazionarie o in diminuzione: sono previste forti gelate al Nord e qualche gelata anche al Centro, specie nei settori tirrenici. Tra le città più fredde al nostro risveglio ci saranno Aosta, Bolzano dove sono previsti -6 gradi, Cuneo, Novara, Piacenza, Trento dove sono previsti -5 gradi, Bergamo, Brescia, Milano, Torino con -4 gradi, Bologna, Treviso, Verona, Firenze, Pisa, Rieti, Viterbo con -3 gradi, Udine, Venezia, Campobasso, Grosseto, L’Aquila, Perugia, Potenza con -2 gradi, Roma con -1 gradi. 0 gradi sono previsti per Napoli. Le massime invece saranno in rialzo e i venti in attenuazione. Venerdì avremo una tregua dal maltempo e un rialzo termico. Ci saranno ancora piogge tra Sicilia, Calabria e Sardegna.

Vortice di bassa pressione in arrivo nel weekend - Un fronte freddo in arrivo dal Nord Atlantico sabato porterà neve a bassa quota al Nordovest, fino in pianura in Piemonte. Il Sud invece sarà bersagliato da piogge torrenziali; il vortice di bassa pressione lasciato in eredità dalla perturbazione n. 8 tenderà a rinvigorirsi, trasformandosi in un intenso ciclone che imperverserà al Sud soprattutto domenica.

Le regioni a rischio "flash floods" - Nella morsa di questo nuovo ciclone in particolare ci saranno Calabria, Basilicata e Puglia colpite in maniera più forte sui settori ionici. Gli accumuli di pioggia in 48 ore potrebbero superare i 200 mm, quantità di pioggia che normalmente si raggiunge in 2-3 mesi. Ci sarà quindi il rischio di nubifragi, esondazioni e alluvioni lampo. Ci sarà poi un nuovo rinforzo dei venti che in queste zone soffieranno burrascosi con raffiche fino a 80 Km/h.

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