Caserta, si tratta di due ventenni di Napoli. La sparatoria ieri dopo una rapina in gioielleria
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I carabinieri hanno fermato i due rapinatori che hanno partecipato sabato, a Maddaloni (Caserta), alla sparatoria nella quale è stato ucciso l'appuntato Tiziano Della Ratta. Lo conferma la Procura di Santa Maria Capua Vetere. I due malviventi, due ventenni originari di Napoli, stavano rapinando con alcuni complici una gioielleria e, sorpresi dai militari, si sono dati alla fuga.
I due fermati sono Rosario Esposito Nuzzo, di 20 anni, e Giuseppe De Rosa, di 22 anni, entrambi di Napoli. Il fermo nei loro riguardi è stato disposto dal pm di Santa Maria Capua Vetere, Carlo Fucci. Lo stesso provvedimento è stato disposto nei riguardi degli altri due componenti del gruppo che ha partecipato alla sparatoria, Vincenza Giaglione, di 30 anni, e Angelo Covato, di 19, entrambi piantonati da ieri nell'ospedale di Caserta.
Si sospetta la presenza di altri complici - Le quattro persone fermate potrebbero avere dei complici secondo quanto stanno accertando gli investigatori del Comando provinciale di Caserta. Le indagini, infatti, dopo il fermo dei quattro rapinatori disposto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), non si sono fermate. Accertamenti sono in corso anche a Napoli, la città da cui provenivano i quattro fermati.