RICORSO ACCOLTO

Padova, Cassazione: a madre bambino conteso

Accolto il ricorso della donna. A ottobre, in esecuzione di un provvedimento che lo affidava al padre, il bambino fu prelevato a forza da scuola tra le urla della madre e dei parenti che filmarono la scena straziante

21 Mar 2013 - 00:01
 © Filippo Tramelli

© Filippo Tramelli

La Cassazione ha accolto il ricorso della madre del bambino di 10 anni di Cittadella da mesi al centro di una controversia tra i genitori. Lo ha annunciato l'avv. Girolamo Coffari, legale della madre del bimbo prelevato a forza da scuola in ottobre in esecuzione di un provvedimento di affidamento al padre. Il piccolo ora è in casa famiglia. Il legale ha annunciato tuttavia che si farà garante affinché il bambino continui a vedere il padre.

Per l'avvocato Coffari "la sentenza fa a pezzi la Pas (sindrome alienazione parentale)". La Cassazione ha annullato con rinvio alla Corte d'appello di Brescia il decreto dei giudici di secondo grado di Venezia. "Ora torna ad essere efficace - sostiene Coffari - il pronunciamento del tribunale dei Minori che aveva affidato il piccolo alla mamma. Domani notificheremo la sentenza alla casa famiglia dove si trova il minore e al padre. Sia chiaro però che mi farò garante affinché il bambino continui a vedere il padre. In caso contrario rimetterò l'incarico affidatomi dalla signora".

Il papa' del bambino, raggiunto proprio mentre si trovava in compagnia del figlio, afferma di non conoscere la sentenza ma si dice "sereno". "Mio figlio si è riavvicinato a me - spiega - è completamente affettuoso e mi frequenta con gioia, così come con gioia frequenta i nonni".

La Cassazione, secondo le prime informazioni, avrebbe annullato ul decreto dei giudici di secondo grado di Venezia per un vizio di motivazione. La Corte d'appello non avrebbe esaminato le critiche mosse dalla madre all'accettazione della "Pas", presa invece come elemento centrale nella scelta di affido del bambino al padre.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri