Palermo, la piccola di un anno e mezzo era stata soccorsa in gravissime condizioni dal padre. Alla base della tragedia potrebbe esserci un incidente domestico, forse una scarica elettrica
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Una donna di 35 anni, Giovanna Pecorella, è stata trovata morta nella propria abitazione a Palermo. A soccorrerla è stato suo marito, che ha trovato anche la figlioletta Rebecca, di un anno e mezzo, in gravissime condizioni. Sul posto sono intervenuti gli uomini del 118. La donna è morta poco dopo, mentre la bimba è deceduta dopo essere giunta in ospedale. Alla base della tragedia potrebbe esserci un incidente domestico.
Il marito della donna, Alessandro Giordano, un gommista, rientrando a casa dopo essere stato dal barbiere, ha trovato la moglie svenuta solo con i jeans indosso vicina alla vasca da bagno piena d'acqua. Probabilmente stava per fare il bagnetto alla piccola che è stata trovataaccanto alla madre. L'uomo ha immediatamente chiamato un medico che era nel palazzo. Insieme hanno portato la donna sul letto: i medici del 118, avvertiti poi da Giordano, l'hannotrovata distesa con indosso solo i jeans. Vani i tentativi di rianimarla, mentre inizialmente il cuore di Rebecca ha ripreso a battere.
Portata all'ospedale dei Bambini, anche la piccola è morta poco dopo. Gli investigatori ipotizzano che la donna sia stata sfiorata da un filo elettrico che pendeva dallo scaldabagno sopra la vasca. Non è chiaro cosa sia accaduto alla piccola che, secondo quantoriferito, è stata trovata accanto alla madre e non in acqua. Rebecca potrebbe essere stata colpita dalla scarica elettrica o essere caduta a terra dalle braccia della madre. Saràl'autopsia a chiarire le cause della morte. La procura ha aperto un'inchiesta coordinata dall'aggiunto Maurizio Scalia e dal pm Rita Fulantelli.