La Guardia di finanza ha confiscato in tutto 30 immobili, indagate novanta persone
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C'è anche la villa dove abita, quando va in villeggiatura, Claudio Baglioni tra i 30 immobili sequestrati dalla Guardia di finanza a Lampedusa nell'ambito di un'operazione anti-abusivismo. Il provvedimento di confisca è stato firmato dal gip, Alberto Davico, che ha accolto la richiesta della procura di Agrigento. Sul registro degli indagati sono state iscritte 90 persone - tra proprietari, tecnici del Comune e della Soprintendenza agrigentina.
Nella lista nera della procura non risulta il nome del cantante, bensì quello dell'ex soprintendente di Agrigento ed attuale direttore del museo archeologico di San Nicola, Gabriella Costantino, dell'attuale direttore della Casa Museo Luigi Pirandello, Vincenzo Caruso, e dell'ex capo dell'Utc di Lampedusa, Giuseppe Gabriele.
Le accuse formulate dalla procura, a vario titolo, sono di lottizzazione abusiva. Secondo il gip "le attività di lottizzazione abusiva sono state accertate" ed il sequestro serve ad impedire "la commissione di altri reati, connessi al processo di speculazione edilizia attualmente in pieno svolgimento sull'intera area, trattandosi di processi speculativi e di scomposizione dei fondi ancora in atto sino ad oggi" e "dall'altro lato, di aree, terreni, opere e fabbricati oggetto delle analizzate volontarie condotte illecite e destinati a un futuro provvedimento di confisca con conseguente acquisizione di diritto e gratuitamente al patrimonio del Comune di Lampedusa".