Una coppia di pensionati ha lasciato il braciere acceso unche una volta andati a dormire
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Avevano acceso il barbecue, una festicciola in intima - solo marito e moglie - per inaugurare la nuova casa comprata dopo anni di sacrifici. Ma il fumo sprigionati dalla carne arrostita è stato fatale per la donna che ha inalato monossido di carbonio fino a morire.
E' avvenuto in valle di Susa, provincia di Torino: una 67enne è deceduta e il marito è ricoverato in gravi condizioni. Avevano acceso il braciere in casa per cuocere un po’ di carne. Poi l’hanno lasciato bruciare per creare un po’ di calore nell’abitazione al piano terra.
Ad aver perso la vita è Laura Gentile, pensionata, mentre il marito rimasto intossicato: ricoverato all’ospedale di Rivoli e stato dichiarato fuori pericolo. Lui avrebbe procurato carbone e legna per alimentare il rudimentale «barbecue» rimasto acceso anche dopo la cena. Il pensionato avrebbe prelevato legna e carbone da un piccolo deposito di fronte all’abitazione dove, come testimoniano i vicini, era solito eseguire alcuni lavoretti.
Dopo cena i due sono andati a dormire in una camera adiacente senza spegnere completamente le braci. L'allarme è scattato solamente alle 18 di domenica quando la figlia è andata a triovarli. Tardi, purtroppo. Insospettita dal fatto che non rispondevano al telefono, è entrata in casa dei genitori e quando si è resa conto, con orrore, di quanto era avvenuto, ha chiamato i soccorsi.