Fuori servizio, malmenarono un anziano e poi lo accusarono di aggressione. Incastrati dalle videocamere di sorveglianza, erano accusati di lesioni gravissime, falso e calunnia
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Presero a botte un uomo a Milano e poi lo accusarono di aggressione. Il gup del tribunale di Milano ha condannato gli agenti di polizia Federico Spallino e Davide Sunseri rispettivamente a 3 anni e 10 mesi e a 3 anni e 8 mesi per lesioni gravissime, falso e calunnia. Il 20 maggio scorso, liberi dal servizio, aggredirono l'anziano procurandogli diverse fratture. A incastrarli le videocamere di sorveglianza.
Il procedimento che ha portato alla condanna dei due agenti si è svolto con rito immediato. Il pubblico ministero Tiziana Siciliano aveva chiesto la condanna di entrambi a 4 anni di reclusione.
Agli atti era finito anche la registrazione di una videocamera di sorveglianza che riprese quanto accadde nella notte tra il 20 e il 21 maggio scorso in viale Gorizia a Milano: "La telecamera non mente", aveva scritto il gip, e mostra una "violenza inspiegabile".
Il legale di parte civile: "Ora devono riflettere"
Il legale di parte civile Fabio Anselmo commenta la sentenza del gup Luigi Gargiulo sui due agenti condannati per l'aggressione a un anziano: "E' arrivato il momento che riflettano, e a lungo, perché come avvocato e come cittadino dico che sono un pericolo per se stessi e per gli altri".