Di Pietro: "Questa è la naturale conseguenza dell'indagine"
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"Chiediamo che Formigoni distingua il suo ruolo personale da quello istituzionale: che si possa difendere dalle accuse, ma faccia anche un passo indietro da presidente della Regione Lombardia": lo dice il capogruppo del Pd, Luca Gaffuri, sull'inchiesta a carico del governatore pdl. Commenta la notizia anche Antonio Di Pietro che dice: "E' la naturale conseguenza dell'indagine".
"Da noi dell'Idv - ha aggiunto Di Pietro - la richiesta di dimissioni o la sfiducia del governo Formigoni a livello regionale è già stata avanzata da mesi e a prescindere dal risultato delle indagini penali. Una cosa è la responsabilità penale, che ha un suo percorso e un suo bagaglio probatorio, altra cosa è la grave responsabilità politica evidente, documentale e provata di Formigoni che ha svenduto la trasparenza nella gestione sanitaria in Lombardia e si è attorniato di persone che hanno usato - ha concluso - le istituzioni e i rapporti personali con lui per farsi gli affari propri".
Il Pd ora si appella alla Lega
"Chiediamo anche alla Lega - aggiunge il capogruppo Pd Gaffuri - di prendere una posizione chiara di fronte ai nuovi eventi e di prendere le sue responsabilità, del resto esprime l'assessore alla Sanità".
Pdl e Lega non si sbilanciano e prendono tempo
Ma, se il Pd ha immediatamente chiesto a Formigoni di lasciare, nessuno lo chiede nel Centrodestra. Pdl e Lega si troveranno a "incrociare" a Milano una serie di riunioni interne in cui si parlerà anche dell'indagine sul governatore. Si tratta di riunioni programmate da tempo, consuete, che alla luce degli sviluppi odierni potrebbero subire una modifica negli ordini del giorno.
"Mi sembra che il presidente Formigoni abbia già detto tutto, il partito è compatto", dice il capogruppo in Regione Paolo Valentini, che assicura di "non temere" un cambio di atteggiamento dell'alleato leghista: "Essendo quella di lunedì una riunione politica si parlerà di tutto".
La Lega aveva già convocato per lunedì un Consiglio federale per decidere le ultime cose in vista del congresso del prossimo weekend, ma si parlerà anche di Lombardia ("basandosi esclusivamente sui fatti reali e non sulle supposizioni giornalistiche", ha fatto sapere il vicegovernatore Andrea Gibelli), anche a seguito dell'incontro fra Formigoni e Roberto Maroni della scorsa settimana. Intanto, in via Bellerio è prevista anche una riunione del direttivo nazionale della Lega.