Caserta, lite tra carabinieri in casermaMorti due militari: si tratta di omicidio-suicidio

Due carabinieri sono morti in una sparatoria all'interno della caserma di Mignano Montelungo, nel Casertano. Secondo quanto si è appreso, le vittime sono il comandante della caserma e il suo vice. L'episodio sarebbe scaturito da una lite tra i due. Sul posto i carabinieri del reparto operativo di Caserta.

Le vittime sono il maresciallo Angelo Simone, cinquantenne a capo della caserma residente a Cassino, e Tommaso Nella, il vice. La dinamica dei fatti è ancora al vaglio degli inquirenti, ma si tratterebbe di un omicidio-suicidio. Il comandante avrebbe aperto il fuoco sul collega, sparandosi dopo averlo ucciso. Gli accertamenti hanno escluso il movente passionale. Alla base della lite ci sarebbero una serie di illeciti amministrativi. Uno dei due militari avrebbe truccato alcune schede carburante e, scoperto dal collega, avrebbe reagito violentemente.

Nell'edificio era presente anche un altro militare, accorso dopo avere udito gli spari, il quale si è trovato davanti ai due cadaveri. "Abbiamo sentito diversi colpi di pistola poco prima delle 10 - raccontano alcuni vicini - siamo corsi in strada e subito abbiamo capito che doveva essere accaduto qualcosa di molto grave". Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della compagnia di Sessa Aurunca.