FOTO24 VIDEO24 Logo Mediaset ComingSoon.it Donne logo mastergame Grazia Meteo.it People sportmediaset_negative sportmediaset_positive TGCOM24 meteo.it
Podcast DirettaCanale 51
Temi del momento

Affidi illeciti, Bonafede annuncia la creazione di una "squadra speciale"

Il Guardasigilli: "Quando accaduto a Bibbiano non deve succedere più"

Affidi illeciti, Bonafede annuncia la creazione di una
ansa

Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha annunciato l'istituzione di una "Squadra speciale di giustizia per la protezione dei bambini".

"L'obiettivo è fare in modo che il sistema giustizia possa avere il monitoraggio costante e serratissimo di tutto il percorso dei bambini affidati", ha spiegato il Guardasigilli, sottolineando che "quanto emerso nell'inchiesta Angeli e demoni su Bibbiano non deve accadere mai più".

"E' un impegno che ho preso, per quanto riguarda le mie competenze, anche di fronte al Parlamento e che ho intenzione di portare avanti con la massima determinazione - scrive il ministro in un post su Facebook -. La magistratura farà i propri approfondimenti in piena autonomia e indipendenza, ma è evidente a tutti che il caos degli affidamenti, spezzettato tra le varie competenze e ulteriormente stravolto da conflitti di interesse e collegamenti malati con la politica, non può più proseguire. È necessario portare avanti investimenti e modifiche di legge per tutelare e proteggere i bambini. La giustizia farà il suo dovere. E sarà inflessibile".

Quanto alla "squadra speciale", sarà una commissione che "si confronterà con gli altri ministeri competenti e con la commissione parlamentare che verrà istituita". Tra gli esperti che ne faranno parte "ci sarà anche Jacopo Marzetti, commissario straordinario del Forteto, una realtà che sta finalmente rinascendo; quella stessa realtà che era una vera e propria comunità degli orrori che il Pd - guarda caso il Pd - quando era al governo si era rifiutato di commissariare. È il momento di mettere fine a quel silenzio che ha soffocato l'urlo di aiuto di tanti bambini", conclude il ministro.