Roma, i genitori del Liceo Tasso protestano per provvedimenti anti-occupazione

"La punizione è troppa". Al Liceo Tasso di Roma scendono in campo i genitori dei figli che hanno partecipato alla protesta di dicembre, quando gli studenti occuparono la scuola per sette giorni. L'obiettivo era chiedere più investimenti nel settore dell'istruzione. Ma molte sono state le aule danneggiate: 170 alunni si sono autodenunciati e così il preside ha deciso di prendere provvedimenti rigidi: sanzioni disciplinari, 5 in condotta e sospensioni.