La rotta tunisina è sempre più crocevia di vita e morte. La guardia costiera di Tunisi ha intercettato 2mila persone pronte a raggiungere le nostre coste su barconi e carrette del mare, nonostante gli accordi tra il Paese nord africano e l'Italia. L'ultimo naufragio, ancora quello di una barca salpata da Sfax e inabissatasi, conta 11 corpi senza vita recuperati e 44 dispersi.