Anna, Celine, Mariella, Alessandra, Juana e Vanessa. Sono solo alcune delle vittime di femminicdio che avevano riposto la loro fiducia nella giustizia denunciando gli uomini, non rassegnati dalla fine delle rispettive relazioni, che le perseguitavano. Eppure, le denunce e le norme da codice rosso non sono servite a salvare loro la vita."