CAPOLAVORO PERDUTO

Leonardo scomparso, trovato indizio a Firenze

Potrebbe presto tornare alla luce la "Battaglia di Anghiari", capolavoro perduto dell'artista

12 Mar 2012 - 15:38
 © Ap/Lapresse

© Ap/Lapresse

Clamorosa scoperta nella caccia alla "Battaglia di Anghiari", capolavoro perduto di Leonardo: un campione di colore nero trovato dietro un affresco del Vasari sulla parete est del Salone dei 500 di Palazzo Vecchio a Firenze ha composizione chimica compatibile con il nero usato nella Gioconda e nel San Giovanni Battista al Louvre. Il pigmento è composto in gran parte da manganese e in parte da ferro.

E così, uno dei più avvincenti gialli della storia dell'arte potrebbe essere stato risolto dai lavori eseguiti a Palazzo Vecchio, che hanno individuato diverse prove. In particolare dunque un campione che contiene materiale di colore nero presenta una composizione chimica simile a un pigmento nero trovato nelle vele marroni della Gioconda e del San Giovanni Battista, mentre frammenti di materiale rosso potrebbero essere frammenti organici associati a lacca rossa. Secondo gli scienziati difficilmente si potrebbe trovare questo tipo di materiale su una parete intonacata normalmente. Ci sono poi immagini che fanno capire come lo strato beige sul muro originale può essere stato applicato soltanto con un pennello.

Un'ultima conferma della verosimiglianza dell'ipotesi Leonardo è poi l'esistenza dell'intercapedine, un vuoto inizialmente individuato alla parete sulla quale Vasari ha dipinto il suo affresco e il muro retrostante: questo suggerirebbe infatti una sorta di volontà, da parte dello stesso Vasari, di preservare il lavoro di Loenardo.

Sono questi gli elementi principali emersi durante i lavori di ricerca della "Battaglia di Anghiari". Tutte prove che lo scienziato Maurizio Seracini, insieme al suo team, citano come elementi a supporto dell'ipotesi che il dipinto di Leonardo si trovi dietro l'affresco murale del Vasari.

Commenti (0)

Disclaimer
Inizia la discussione
0/300 caratteri