Smascherati da telecamera. Accusati di tentato omicidio per il ferimento di un tifoso bianconero durante gli scontri dopo la partita del 2 dicembre 2012. Il ferito ha danni permanenti al volto
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Due tifosi del Torino, Francesco Rosato e Domenico Mollica, sono stati arrestati per tentato omicidio. I due sono accusati di avere aggredito e ferito in modo gravissimo un supporter bianconero il 2 dicembre 2012, in occasione del derby con la Juventus. I due sono stati smascherati da telecamere di sorveglianza poste nelle vicinanze dello stadio. L'indagine è stata condotta dalla Digos.
Incastrati da telecamere - Gli incidenti scoppiarono quando un corteo di torinisti, composto da almeno 700 persone, raggiunse un settore in cui erano presenti i tifosi bianconeri. Nel violento parapiglia che ne seguì rimasero feriti e contusi anche tre agenti delle forze dell'ordine. Ad incastrare i due tifosi del Torino, un operaio e un uomo che vive di lavori occasionali, sono stati i filmati degli impianti di sorveglianza posti nelle vicinanze dello stadio. I due supporter avevano aggredito a mani nude e preso a calci in faccia, mentre si trovava a terra, un tifoso juventino di 46 anni, che ha riportato danni permanenti al volto nonostante i numerosi interventi chirurgici a cui è stato sottoposto.
Si cercano altri picchiatori  - I due arrestati sono accusati di tentato omicidio e di lesioni personali gravi. Nell'inchiesta, coordinata dal pm Antonio Rinaudo, la polizia sta cercando di identificare anche altre persone che avrebbero preso parte all'aggressione.