Orrore a Milano, donna decapitata in casa: arrestata trans 20enne dellʼEcuador
La vittima è unʼitaliana di 51 anni con precedenti per spaccio: allʼorigine dellʼomicidio una lite esplosa forse per motivi economici
Notte di follia a Milano dove una donna, Antonietta Gisonna, 51 anni, è stata decapitata nella sua abitazione, una casa popolare nel quartiere dell'Ortica, e la sua testa gettata nel cortile condominiale. Per l'omicidio è stata arrestata una transessuale ecuadoriana di 20 anni, Carlos Julio Torres Velesaca.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l'omicidio sarebbe avvenuto al culmine di una violenta lite tra i due: la transessuale avrebbe colpito la donna con una decina di coltellate, usando uno dei coltelli trovati in casa, poi l'avrebbe decapitata e avrebbe gettato la testa dalla finestra.
Antonietta Gisonna, nata a Napoli, viveva a Milano da decenni. La donna, che aveva precedenti per spaccio di droga, secondo molti dei suoi vicini faceva la prostituta con il nome fittizio di "Antonella". La transessuale, stando alle testimonianze dei vicini, non era mai stata vista prima nel caseggiato, tra le ipotesi investigative quella che si appoggiasse nell'appartamento per esercitare la prostituzione, o che dovesse dei soldi alla donna.