Ladro ucciso, osteria piena alla riapertura: c'è anche Salvini
Solidarietà degli avventori a Mario Cattaneo. Il leader della Lega: "Non merita un processo ma comprensione. Il 25 aprile saremo a Verona per dire che bisogna rafforzare la legittima difesa"
Ha sparato a un ladro che stava cercando di compiere un furto nel suo locale, e ora è indagato per omicidio.
Domenica sera, primo giorno di riapertura dopo la tragedia, l'Osteria dei Amis a Casaletto Lodigiano si è riempita di avventori. Gente normale che vuole mostrare il proprio supporto all'oste, Mario Cattaneo; ma anche persone che in passato si sono trovate nella stessa situazione. E uomini politici, come Matteo Salvini. "Il 25 aprile saremo a Verona per dire che bisogna rafforzare la legittima difesa", ha annunciato il leader della Lega.
"Rafforzare la legittima difesa" - "Spero che nessuno si trovi davanti a uno a volto coperto e armato - ha proseguito il numero uno del Carroccio -. Il Parlamento comunque tiene ferma da quattro anni la proposta sul principio del rafforzamento della legittima difesa e il 25 aprile noi saremo a Verona per chiamare a raccolta gli italiani perbene che non vogliono fare i pistoleri ma che se aggrediti pretendono di potersi difendere. Un Paese è libero se può difendersi. Il mio modello non sono gli Stati Uniti ma gli svizzeri".
"A cena a Casaletto Lodigiano all'Osteria dei Amis del signor Mario, brava persona aggredita di notte dai ladri nel suo locale - scrive su Salvini sui social -. Ha difeso se stesso, la sua famiglia e i suoi nipotini: non merita un processo, ma comprensione e solidarietà. Chi volesse manifestare il suo sostegno a Mario, ma soprattutto chi volesse mangiare ottimi piatti tipici, può chiamare l'Osteria. Venite a trovarlo, sono una bellissima famiglia e la cucina è fantastica. Io sto con Mario, io sto con chi si difende, sempre".