Si aggrava la posizione del cantante, indagato per procurato aborto. Alcuni amici avrebbero testimoniato che la sera del 18 luglio l'ex compagna si presentò a una festa con il volto tumefatto
Nuove testimonianze potrebbero inchiodare Massimo Di Cataldo, indagato dalla procura di Roma per maltrattamenti e procurato aborto ai danni dell’ex compagna Anna Laura Millacci. La donna pubblicò sul proprio profilo Facebook delle foto in cui appariva con il volto sanguinante, dicendo di esser stata picchiata dal cantante e di aver perso il bambino che portava in grembo a causa delle violenze. Di Cataldo ha sempre negato le percosse, ma gli amici della coppia confermano che la sera del 18 luglio Anna Laura aveva il volto tumefatto ed era sconvolta. La posizione del cantante sembra aggravarsi.