Rimini, accusa shock: tortura e uccide il cane della fidanzata
Gina, questo il nome dellʼanimale, apparteneva allʼamazzone Claudia Morandi. Lʼaccusato respinge ogni addebito
Si sarebbe vendicato in modo atroce dopo un litigio con la fidanzata.
Secondo la ricostruzione della giovane, nella notte fra giovedì e venerdì il fidanzato - dopo un diverbio - aveva minacciato di uccidere Gina. L'uomo non si è fatto vedere per molte ore. Claudia si è risvegliata senza trovare più la cagnolina al sua fianco. Sono partite le ricerche e Gina è stata ritrovata in fin di vita, in condizioni disperate. Teatro della vicenda San Giovanni in Marignano, in provincia di Rimini
I sospetti, diventati un'accusa precisa da parte di Claudia Morandi, si sono indirizzati immediatamente verso il fidanzato anche lui un cavaliere. L'avvocato della giovane, Caterina Brambilla, spiega che nella denuncia presentata dalla sua assistita si fa riferimento a 'episodi precisi riguardanti l'uso di sostanze stupefacenti a cui la ragazza ha assistito".
La Fise è intervenuta con una nota ufficiale. La richiesta che viene dal mondo sportivo è l'immediato appiedamento del cavaliere come misura cautelare per arrivare alla radiazione definitiva dall'elenco dei tesserati della Federazione.