Secondo una prima ipotesi dei carabinieri, che indagano sul caso, l'uomo si sarebbe allontanato con il bimbo volontariamente: la coppia si era da poco separata
© Da video
Sono scomparsi da circa dieci giorni un uomo disoccupato, di 29 anni, e il figlio di tre anni, di Teramo. I carabinieri stanno effettuando ricerche sul territorio per rintracciarli. I due sono spariti da Valle Castellana, un paese della provincia abruzzese. Gli investigatori, che indagano sul caso, ipotizzano che l'uomo separato dalla madre del bambino, si sia allontanato volontariamente con il bimbo poiché era stato affidato alla donna.
Il piccolo viveva con i nonni paterni e il padre, che probabilmente ha progettato di scappare poco dopo la decisione del Tribunale per i minori di affidare il bimbo alla madre, tornata in Grecia, suo Paese di origine. I militari, coordinati dalla procura di Ascoli Piceno, non escludono l'ipotesi di un gesto estremo del genitore.
L'avvocato del padre: il mio assistito non gli farebbe mai del male
Y.D.A. "è un ragazzo sereno e non farebbe mai del male al figlio, al quale vuole un bene dell'anima". Così l'avvocato ascolano Felice Franchi commenta la notizia dell'allontanamento del padre ventinovenne di Valle Castellana e di suo figlio di tre anni, scomparsi dal paesino abruzzese da una decina di giorni. Il penalista ascolano assiste il giovane nel contenzioso che lo vede contrapposto all'ex compagna, una ballerina greca, per l'affidamento del figlio, dopo che il Tribunale dei minori di Ancona ha affidato il bimbo alla madre, con un decreto del 21 luglio del 2011 diventato esecutivo il 23 febbraio 2012.
"Il bambino è nato in Italia, è stato accudito al meglio dal padre e dai nonni paterni a Vale Castellana, e nell'opporci al pronunciamento del Tribunale minorile abbiamo anche prodotto una relazione del responsabile del Servizio sociale del Comune abruzzese, che attesta la bontà dell'ambiente in cui il piccolo vive", spiega. Dopo la nascita del bambino, l'intera famiglia ha vissuto per un certo periodo in Grecia, a Corfù, anche se la madre era spesso impegnata a Cipro per la sua attività artistica. Sicchè Y.D.A. ha deciso di rientrare in Italia. "La madre non è mai venuta in Italia per vedere il figlio, salvo fare poi richiesta di affido", sostiene l'avvocato.