Eutanasia, dj Fabo è morto in Svizzera: "Ora è libero, la politica ha perso"
La notizia viene pubblicata da Marco Cappato sul suo profilo Facebook. Accanto a lui la mamma, la fidanzata e alcuni amici
"Fabo è morto alle 11.40, ha scelto di andarsene rispettando le regole, di un paese che non è il suo. Lo scrive Marco Cappato sul suo profilo Facebook. Fabiano Antoniani, 39 anni, di Milano, noto come dj Fabo, era diventato cieco e tetraplegico in seguito a un grave incidente stradale. Aveva scelto di andare in Svizzera.
Cappato, dell'associazione Luca Coscioni, ha accompagnato Fabo in Svizzera, dove si è sottoposto al suicidio assistito. Poco prima della decisione definitiva, a Fabiano Antoniani aveva scritto una lettera Matteo Niassigh, 19 anni, tetraplegico dalla nascita, per invitarlo a non mollare. "Conosco bene la tua fatica - gli diceva Matteo -, ma non andare a morire".
Accanto a lui la mamma, la fidanzata e alcuni amici - Con dj Fabo in Svizzera c'erano la mamma, la fidanzata e alcuni amici. I suoi familiari lo hanno raggiunto poche ore dopo il suo arrivo in clinica insieme con Marco Cappato.
Associazione Coscioni: "Fabo è libero, politica ha perso - "Fabo è libero, la politica ha perso". Lo affermano Marco Cappato e Filomena Gallo della Associazione Luca Coscioni, a poche ore dalla morte in Svizzera dell'uomo. "L'esilio della morte è una condanna incivile - affermano -. Compito dello Stato è assistere i cittadini, non costringerli a rifugiarsi in soluzioni illegali per affrontare una disperazione data dall'impossibilità di decidere della propria vita morte. Chiediamo che il Parlamento affronti la questione del fine vita per ridurre le conseguenze devastanti che questo vuoto normativo ha sulla pelle della gente".
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