Milano, imbrattata la targa in memoria di Fausto e Iaio
I due ragazzi, che frequentavano il centro sociale Leoncavallo, furono uccisi il 18 marzo 1978 da estremisti di destra
A pochi giorni dal 40esimo anniversario della morte di Fausto Tinelli e Lorenzo "Iaio" Iannucci, uccisi il 18 marzo 1978 dagli estremisti di destra a Milano, la targa che ricorda il delitto è stata sfregiata con una svastica e una croce celtica.
Dalla scritta è stata anche cancellata la parola fascisti. A denunciare l'atto di vandalismo sono stati i Sentinelli di Milano, che hanno postato sui social la fotografia della targa.
Il post dei Sentinelli ricorda che Fausto e Iaio erano "due ragazzi ventenni che stavano percorrendo via Mancinelli, nel quartiere di Lambrate a Milano, per raggiungere il centro Sociale Leoncavallo e assistere ad un concerto. Furono raggiunti da una squadraccia fascista che li uccise".
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