Forestale, un fascicolo parla di fate
Lo studio iniziato 15 anni fa contiene verbali, immagini, informazioni che riguardano ʼincontri ravvicinatiʼ con esseri ignoti: tutti concentrati nellʼAppennino tosco-romagnolo
Un fascicolo dedicato all'ignoto, iniziato 15 anni fa e gelosamente custodito dalla Guardia Forestale.
L'Adn ha curiosato e in alcuni casi c'è da "preoccuparsi". Inquieta ad esempio la fotografia scattata da G.F., banchiere di Cesena, in viaggio di notte con la moglie per raggiungere la sua baita all'interno della Foresta della Lama, nell'Appennino forlivese. Costretto a fermare l'auto e a scendere dalla vettura per montare le catene da neve ha visto "qualcosa”, un essere dalla sembianze umane, carponi e intento a mangiare neve.
La sua fotografia, nel fascicolo della Forestale è classificata come "elfo" per via delle orecchie allungate che si intravedono. La foto è sfocata, il negativo mai consegnato, ma secondo alcune fonti "il testimone sarebbe una persona seria e attendibile". Che poi quello sia proprio un elfo, tutto da dimostrare. C'è chi invece è convinto che si tratti di un poltergeist, lo spirito di un ragazzino morto anni prima ucciso da un mugnaio e che si aggira senza pace nella zona. Insomma, le interpretazioni non mancano. E il materiale raccolto è davvero tanto.