La Regione Sicilia non paga, la villa del Gattopardo costretta a chiudere per 50 centesimi
La Fondazione che gestisce la casa museo non riesce a far fronte alle spese di gestione e non ha ancora ricevuto i soldi dovuti da Palazzo dʼOrléans: serve un riconteggio della somma
A Villa Piccolo, splendida residenza a Capo d'Orlando, sulla costa tirrenica a metà strada tra Palermo e Messina, è nato il romanzo "Il Gattopardo". Giuseppe Tomasi di Lampedusa la scelse per la sua posizione di fronte al mare, con vista proprio sull'Isola di Salina di cui il protagonista Fabrizio è il principe. Adesso questa dimora che ospita anche un'importante casa museo ha annunciato la chiusura. La Fondazione che la gestisce ha fatto sapere di non riuscire più a far fronte ai debiti. Non sono ancora arrivati i soldi dovuti dalla Regione Siciliana dopo l'organizzazione di una mostra in comune, nel 2015. Da Palermo hanno fatto sapere, che la voglia di pagare c'è ma i conti non tornano per 50 centesimi e bisogna quindi aspettare il riconteggio.
"La Fondazione Piccolo - ha spiegato al "Fatto quotidiano" il presidente dell'ente, Giuseppe Benedetto - non ha ottenuto quanto dovuto dalla Regione Siciliana per poter proseguire il nostro impegno di gestione della Villa, in forza di una convenzione regolarmente sottoscritta tra le parti".
La regione Sicilia non paga, la villa del Gattopardo costretta a chiudere per 50 centesimi
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