In campo contro il bullismo c'è anche capitan Francesco Totti
Il re della Roma, con una squadra di cantanti e vip, è testimonial della campagna di Telefono Azzurro #NonStiamoZitti che culminerà nella Giornata del 7 febbraio
"Non ti lascio solo, ti prego parla", dice Francesco Totti, perché "non sta zitto".
Il capitano della Roma ha prestato il suo volto alla nuova campagna anti-bullismo di Telefono azzurro, caratterizzata dall'hashtag #Nonstiamo zitti, che culminerà nella Giornata nazionale contro il bullismo del 7 febbraio. Nel video-appello il campione si rivolge alle giovani vittime di vessazioni a scuola e tra gli amici. E il giallorosso è in buona compagnia: in campo con lui tanti sportivi e volti noti della Tv.
Con Francesco Totti per rompere il silenzio contro il bullismo ci sono anche l'olimpionico Andrea Zanardi e il pallavolista azzurro Ivan Zaytsev. I conduttori Amadeus, Alvin, Enrico Lucci, Fabio Caressa ed Elisabetta Gregoraci; la soubrette Juliana Moreira insieme a Edoardo Stoppa; l'attrice Anna Safroncik. E ancora Alvaro Soler insieme alle cantanti Arisa e Dolcenera. La Web star Edoardo Mecca e l'imitatore Leonardo Fiaschi, i campioni Andrea Dovizioso, Luca Marin, Lorenzo Baldassarri e lo sciatore Simone Origone.
"Abbiamo chiesto ai beniamini dei più giovani di aiutarci tramite il loro codice a veicolare una serie di messaggi nel tentativo di tamponare un'emergenza dai risvolti spesso tragici, a causa del muro di silenzio issato al cospetto di situazioni di violenza che ormai non siamo più disposti ad accettare - ha dichiarato Ernesto Caffo, presidente di Telefono Azzurro e docente di Neuropsichiatria Infantile. - #Nonstiamo zitti è la preghiera per porre fine alle cause drammatiche legate all'immediato presente delle vittime, ma con forti ripercussioni nel futuro degli uomini e le donne di domani. Siamo onorati del supporto ricevuto da personaggi dallo straordinario valore professionale, cui fa il paio, uno spessore personale di egual valore".