© Nicolas Abdelkader | The Urgency to Slow Down, Nicolas Abdelkader
© Nicolas Abdelkader | The Urgency to Slow Down, Nicolas Abdelkader
"E' giunto il momento di cambiare il modo in cui pensiamo ai nostri spostamenti", parola di artista nella sua ultima "Urgenza di rallentare"
© Nicolas Abdelkader | The Urgency to Slow Down, Nicolas Abdelkader
© Nicolas Abdelkader | The Urgency to Slow Down, Nicolas Abdelkader
Nicolas Abdelkader, designer francese fondatore di Superfarm a Parigi, ha realizzato, o meglio alterato, delle fotografie, dove la natura prende il sopravvento sui mezzi di trasporto. Il titolo “The Urgency to Slow Down” ("L'urgenza di rallentare") vale come avvertimento e consiglio in un contesto indigente dove le risorse sono limitate. "E' giunto il momento di cambiare il modo in cui pensiamo ai nostri spostamenti", parola di artista nel post-lockdown.
L'artista francese ha infatti immaginato che i simboli di globalizzazione e capitalismo, ovvero i mezzi di trasporto, diventassero enormi fioriere, creando così un contrasto tra bellezza e mondo meccanico.
Durante i difficili mesi del lockdown, d’altronde, a essersi fermato è stato solo l’uomo e tutto ciò che egli ha generato. La natura ha invece continuato, libera, a diramarsi. In un immaginario onirico dunque, i render di Abdelkader sono immagini belle, che riescono a suscitare timore anche per un mondo che sarebbe potuto esistere.
“Il Covid ha rivelato la vulnerabilità della nostra civiltà e la fragilità che ne deriva. È senza dubbio giunto il momento di cambiare il modo in cui pensiamo ai nostri spostamenti, i nostri consumi di risorse e più in generale la nostra relazione con la natura e la nostra relazione fisica con il passaggio dei tempi. È senza dubbio giunto il momento di porre in atto una necessaria rottura con lo schema produttivista dell'industria”, ha affermato il designer.
Cosa significherebbe e come questo si possa realizzare non è definibile, Nicolas si fa però strenuo sostenitore di un’azione che può cominciare solamente da una diminuzione globale volontaria.